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Innestatoio

I secolo d.C.
Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei
Inv. 2095 a

 

Serviva per eseguire innesti "a occhio". Gli innesti delle viti venivano fatti all'inizio della primavera, quando rientrava in circolo la linfa dopo la pausa invernale.