Il vecchio Leonardo si è trasferito in Francia, accogliendo l’invito del re Francesco I. La residenza principesca di Clos-Lucé è anche l’ultima dimora dei suoi capolavori, degli strumenti del suo studio, dei manoscritti e dei libri della sua biblioteca. Al suo fianco è sempre il fedele Melzi, che aiuta il maestro nella trascrizione di testi, oppure scrive sotto dettatura, e raccoglie istruzioni sui futuri progetti di libri. Il 10 ottobre Leonardo riceve in questa stanza la visita del cardinale Luigi d’Aragona, al quale mostra la Sant’Anna, Monna Lisa, il San Giovanni, e i suoi manoscritti, in particolare quelli di anatomia, auspicandone la pubblicazione. Ma non ne avrà più il tempo. Il 23 aprile 1519 detterà il suo testamento, in cui lascerà al Melzi “tutti et ciaschaduno li libri ... et altri instrumenti et portracti circa l’arte sua e industria de pictori”. Leonardo morirà pochi giorni dopo, il 2 maggio 1519.
La biblioteca di Leonardo
Titolo del libro:
X
I libri di Leonardo - Alchimia, Astrologia e Magia
X
I libri di Leonardo - Architettura
X
I libri di Leonardo - Arte militare
X
I libri di Leonardo - Arti figurative
X
I libri di Leonardo - Astronomia
X
I libri di Leonardo - Filosofia
X
I libri di Leonardo - Fisica
X
I libri di Leonardo - Grammatica, linguistica e retorica
X
I libri di Leonardo - Geografia
X
I libri di Leonardo - Letteratura
X
I libri di Leonardo - Matematica
X
I libri di Leonardo - Medicina
X
I libri di Leonardo - Ottica, teorie della luce e della visione