Monumento a Francesco Buonarroti

Francesco Buonarroti
(Firenze 1574 – Malta 1631)

Bisnipote di Michelangelo e fratello di Michelangelo Buonarroti il Giovane, seguì le proprie inclinazioni artistiche privilegiando l'attività di architetto, che esercitò da dilettante per amici, parenti e varie compagnie cui era affiliato.
Quella di cavaliere gerosolimitano fu di fatto la sua occupazione principale, che lo trattenne a Malta per gran parte della vita, a ricoprire vari incarichi all'interno dell'Ordine. Legato a personaggi di spicco del mondo dell'arte, come il Passignano e il Cigoli, di cui era stato allievo, nei periodi trascorsi a Firenze abitava presso il fratello, che lo introdusse negli ambienti culturali fiorentini mettendolo in contatto con i propri amici, fra cui Galileo.
Lavorò a Roma, a Malta e a Firenze, dove progettò fra l'altro parte della galleria di Casa Buonarroti. E proprio nella casa di famiglia, Galileo appare raffigurato due volte negli affreschi di Baccio del Bianco, in un'ovale a fianco del Gran Maestro del proprio Ordine, e nel cosiddetto Studio delle scienze astronomiche, mentre di spalle osserva il cielo al cannocchiale, in veste di cavaliere ospitaliero. Progettò lui stesso il proprio monumento in Santa Croce, la cui epigrafe fu dettata dal fratello Michelangelo.

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