"La terza [zona] è tutto lo spazio interposto tra d-e [tropico del cancro] e f-g [tropico del capricorno]; essa è quasi non abitabile per il gran caldo. Lì, Infatti, il Sole, volteggiando con frequente rotazione lungo la linea f-e (che per noi è l’eclittica), rende col suo calore quella zona torrida e non abitata… Quando si dice non abitata o non abitabile, s’intende a malapena e difficilmente vivibile. Molti infatti sono quelli che abitano la zona arida e torrida; come coloro che abitano l’Aurea Chersoneso [penisola di Malacca], o i Taprobanesi [abitanti dell’odierna Sri Lanka], gli Etiopi, e gran parte della terra sempre sconosciuta e di recente scoperta da Amerigo Vespucci." (Cosmographiae introductio, cap. V)