"Lo zodiaco è il circolo maggiore che divide l’equatore in due punti posti all’inizio dell’Ariete e all’inizio della Bilancia; una metà di esso declina a settentrione, l’altra verso l’austro. Il suo nome deriva o da zodion che significa animale, poiché contiene in sé dodici animali, o da zoe che è la vita, poiché è stato scoperto che proprio la vita di tutti gli esseri umani soggiace ai moti dei pianeti. I Latini lo chiamano Signifer perché porta in sé dodici segni, e anche circolo obliquo… A metà della larghezza dello zodiaco c’è una linea circolare che lo divide in due parti uguali dell’ampiezza di 6° di latitudine. Questa si chiama eclittica perché non si ha mai l’assenza o l’eclissi di Sole o di Luna se non quando entrambi corrono sotto di essa, nello stesso grado o in gradi contrapposti; nello stesso grado se si verifica l’eclissi di Sole, in gradi opposti se avviene l’eclissi di Luna. Il Sole procede sempre sotto quella linea senza mai deviare, la Luna e gli altri pianeti, invece, vagano ora sotto ora al di qua ora al di là di essa." (Cosmographiae introductio, cap. III)