Prima metà VI secolo a.C. Firenze, Museo Archeologico Nazionale
Inv. 2874
APPROFONDIMENTI
Il bucchero
Il bucchero è un tipo di ceramica cui un particolare processo di cottura conferiva una colorazione uniformemente nera e una superficie lucente a imitazione dei più costosi vasi metallici. Si tratta di una produzione avviata a Cerveteri intorno al 675 a.C. e poi diffusasi rapidamente ad altri centri dell'Etruria meridionale, quali Veio, Tarquinia e Vulci, con una conseguente standardizzazione.
Gruppo di vasi da banchetto in bucchero
Gli esemplari qui presentati sono tutti fabbricati nell'Etruria meridionale tra la fine del VII e tutto il VI secolo a.C. Le forme più frequenti sono legate al consumo del vino: l'oinochoe e la piccola olpe per versare, il calice e il kantharos per bere. Quest'ultimo è il vaso potorio in bucchero più diffuso, spesso ritrovato in associazione ad anfore vinarie, a testimoniare i grandi carichi trasportati dalle le navi onerarie etrusche in tutto il bacino del Mediterraneo.