Il vino era la bevanda più apprezzata dai Greci. Sapore, colore e gradazione alcolica dovevano essere forti. Seguendo l'uso egizio, veniva annacquato in ragione del 50%-70%; solo gente di dubbi costumi, i barbari nelle taverne del porto del Pireo, bevevano vino schietto. Il vino era conservato in recipienti cosparsi di resina di conifere, che conferiva il caratteristico aroma, riscontrabile ancora oggi nel vino bianco chiamato Retsina. Talvolta si aggiungevano miele o erbe aromatiche per aumentare il tempo di conservazione. Famosi e celebrati erano i vini di Lemno, Pramno, Chio.
I Greci in Basilicata
La Basilicata è il territorio, a ridosso delle colonie greche dell'arco ionico, in cui giunsero gli Enotri durante la media Età del Bronzo. Secondo Erodoto, l'Enotria era il territorio dove le viti erano allevate legate a pali o canne, invece di crescere con il sostegno di alberi, come accadeva in Campania e in Etruria, o in pergolati, come nel Brindisino, o striscianti per terra, com'era consuetudine in Asia Minore.
La vite nella costa ionica
I primi coloni greci che giunsero in Italia meridionale portarono probabilmente con sé il vino e le viti. Nell'entroterra ionico il sito dell'Incoronata documenta la presenza della vite, che probabilmente cresceva anche nella zona di Metaponto. Nel resto del suolo italico, a partire dall'Età del Ferro, le caratteristiche dei vinaccioli si avvicinano sempre più a quelle della vite coltivata, a conferma della transizione ormai avvenuta dalla semplice raccolta di frutti spontanei alla vera e propria coltura.
Dioniso e il vino: gli strumenti della mensa
I corredi funerari italici sono ricchi di strumenti e contenitori per la preparazione della bevanda vera e propria, ottenuta diluendo il vino in acqua e aggiungendovi formaggio grattugiato e miele: quindi grattugie e crateri, i recipienti simbolo del simposio.
Il vasellame ceramico
Attorno al cratere vi è una variegata tipologia di coppe da vino. La principale è il kantharos su alto piede; poi vi sono coppe a vasca fonda su basso piede, gli skyphoi, e kylikes, ampie coppe a vasca bassa, su alto e basso piede. Per versare erano usate brocche di medie dimensioni, come l’oinochoe (dal greco oinos = vino e cheo = verso), e l’olpe, oltre ad attingitoi e boccali monoansati.
Coppa italo-micenea su stelo
XIII secolo a.C.
Metaponto, Museo Archeologico Nazionale
Inv. 47781-48130
Coppa con labbro decorato a filetti
Fine VII secolo a.C.
Policoro, Museo Archeologico Nazionale della Siritide
Inv. 205334
Deinos su sostegno
Metà VII secolo a.C.
Metaponto, Museo Archeologico Nazionale
Inv. 298978-298979
Kantharos con decorazione bicroma
VI secolo a.C.
Policoro, Museo Archeologico Nazionale della Siritide
Inv. 215218
Coppa a figure nere
540-530 a.C.
Napoli, Museo Archeologico Nazionale
Inv. Stg. 172
Kantharos a figure rosse
350-340 a.C
Napoli, Museo Archeologico Nazionale
Inv. Stg. 294
Rhyton a protome di grifo a figure rosse
340-320 a.C.
Napoli, Museo Archeologico Nazionale
Inv. Stg. 424
Anfora a figure rosse
500-475 a.C. circa
Napoli, Museo Archeologico Nazionale
Inv. Stg. 249
Oinochoe a figure rosse con coperchio
360-330 a.C.
Napoli, Museo Archeologico Nazionale
Inv. Stg. 589
Vaso a borraccia
325-300 a.C.
Napoli, Museo Archeologico Nazionale
Inv. 82480
Cratere a volute a figure rosse
440-420 a.C.
Napoli, Museo Archeologico Nazionale
Inv. 81870
Cratere a campana a figure rosse
Fine V-inizi IV secolo a.C.
Matera, Museo Archeologico Nazionale “D. Ridola”
Inv. 170763
Oinochoe trilobata a figure rosse
Metà V secolo a.C.
Metaponto, Museo Archeologico Nazionale
Inv. 20146
Cratere a campana a figure rosse
380-375 a.C.
Matera, Museo Archeologico Nazionale “D. Ridola”
Inv. 9577
Oinochoe configurata apula
Prima metà IV secolo a.C.
Melfi, Museo Archeologico Nazionale “M. Pallottino”
Inv. 345283
Due coppie di spiedi
V-IV secolo a.C.
Melfi, Museo Archeologico Nazionale “M. Pallottino”
Inv. 342797, 342797a, 342798, 342798a
Due coppie di alari
V-IV secolo a.C.
Melfi, Museo Archeologico Nazionale “M. Pallottino”
Inv. 342799, 342800
Lucerna
V-IV secolo a.C.
Melfi, Museo Archeologico Nazionale “M. Pallottino”
Inv. 342785
Graticola
V secolo a.C.
Policoro, Museo Archeologico Nazionale della Siritide
Inv. 210420
Colino
V secolo a.C.
Policoro, Museo Archeologico Nazionale della Siritide
Inv. 215885
Bacile
V secolo a.C.
Melfi, Museo Archeologico Nazionale “M. Pallottino”
Inv. 338312
Phiale in argento
Fine V secolo a.C.
Melfi, Museo Archeologico Nazionale “M. Pallottino”
Inv. 331981
Oinochoe trilobata
Prima metà IV secolo a.C.
Melfi, Museo Archeologico Nazionale “M. Pallottino”
Inv. 334971
Griff-phiale
V secolo a.C.
Policoro, Museo Archeologico Nazionale della Siritide
Inv. 215886
Simpulum
V secolo a.C.
Metaponto, Museo Archeologico Nazionale
Inv. 22791
Grattugia
VI secolo a.C.
Policoro, Museo Archeologico Nazionale della Siritide
Inv. 214919
Epychisis di Gnathia
IV secolo a.C.
Metaponto, Museo Archeologico Nazionale
Inv. 312524
Lebete
V secolo a.C.
Melfi, Museo Archeologico Nazionale “M. Pallottino”
Inv. 338279
Kreagra
V secolo a.C.
Melfi, Museo Archeologico Nazionale “M. Pallottino”
Inv. 338337
Kalathos a figure nere
V secolo a.C.
Metaponto, Museo Archeologico Nazionale
Inv. 319209
Cratere a campana a figure rosse
360-330 a.C.
Napoli, Museo Archeologico Nazionale
Inv. 82582
Cratere a campana a figure rosse
415-400 a.C.
Napoli, Museo Archeologico Nazionale
Inv. 145467
Cratere a campana a figure rosse
400-380 a.C.
Napoli, Museo Archeologico Nazionale
Inv. Stg. 346
Cratere a campana a figure rosse
440 a.C. circa
Napoli, Museo Archeologico Nazionale
Inv. Stg. 281
Cratere a colonnette a figure rosse
475-450 a.C. circa
Napoli, Museo Archeologico Nazionale
Inv. 81403
Pelike attica a figure nere
510 a.C. circa
Metaponto, Museo Archeologico Nazionale
Inv. 305254
Stamnos a figure rosse
420 a.C. circa
Napoli, Museo Archeologico Nazionale
Inv. 81674
Cratere a calice attico
V secolo a.C.
Policoro, Museo Archeologico Nazionale della Siritide
Inv. 216360
Vaso configurato a satiro ebbro
350-300 a.C.
Napoli, Museo Archeologico Nazionale
Inv. Stg. 93
Cratere a campana attico a figure rosse
440-430 a.C.
Metaponto, Museo Archeologico Nazionale
Inv. 9974
Cratere a calice a figure rosse
Metà IV secolo a.C.
Matera, Museo Archeologico Nazionale “D. Ridola”
Inv. 13671
Cratere a campana a figure rosse
360-350 a.C.
Matera, Museo Archeologico Nazionale “D. Ridola”
Inv. 164506
Rilievo con Dioniso
Fine III-inizi II secolo a.C.
Policoro, Museo Archeologico Nazionale della Siritide
Inv. 45275
Pinax con Dioniso
Prima metà IV secolo a.C.
Policoro, Museo Archeologico Nazionale della Siritide
Inv. 212199