Mannheim, 1817
La draisina
Ricostruzione: Museo del Sidecar, Cingoli (MC)
Materiali: legno (frassino, acacia, olmo), ferro forgiato, bronzo fuso, crine vegetale, pelle, canapa, olio di lino cotto, pigmenti per vernice, grasso animale
L’invenzione della bicicletta risale al 1817, quando il barone Karl von Drais (1785-1851) progettò il mezzo che da lui prese il nome di “draisina”. Quella esposta è la replica dell’esemplare conservato al Deutsches Museum di Monaco di Baviera, una Laufmaschine (“macchina per correre”) che Drais fece costruire a Mannheim nel 1817. Impugnato con entrambe le mani, il manubrio serve a cambiare direzione e mantenere l’equilibrio. Ai lati della ruota anteriore vi è il doppio cavalletto; il freno, che agisce sulla ruota posteriore, è comandato a mano da una cordicella. Dietro il sellino, una borsa in cuoio simile a quelle fissate alle selle dei cavalli contiene un mantello per la pioggia, mentre ai lati della forcella anteriore sono ancorate due borse porta oggetti.