Nel paragrafo LII della Pneumatica lo scienziato alessandrino Erone (I secolo d.C.) descrive un sifone all'interno di un corno potorio in vetro, chiuso alla sommità con un coperchio MN. Alla base del coperchio vi sono due aperture, H e F, dalle quali partono due tubi: HK terminante all'interno del recipiente e FG all'esterno. In un piccolo foro sul manico è inserito il cannello XD per immettere acqua o vino nel contenitore. Una volta riempito, il liquido entra nel tubo HK fino a uscire all'interno del coperchio MN, da cui poi scende attraverso l'apertura F. È così possibile osservare il sorprendente effetto del vino che, contro la sua natura, sale verso l'alto e dà vita a una fontanella.