Norimberga, 1655

Il triciclo meccanico di Stephan Farfler
Ricostruzione: Museo del Sidecar, Cingoli (MC)
Materiali: legno (noce, acacia, olmo, abete), ferro forgiato, bronzo fuso, pelle, pigmenti colorati, crine vegetale, collanti naturali, sostanze antitarlo, cera d’api

Paralizzato alle gambe per una terribile caduta da bambino, Stephan Farfler (1633-1689) desiderava disporre di un mezzo di trasporto per potersi muovere in autonomia. Da adulto apprese l’arte dell’orologeria e, utilizzando quei meccanismi, riuscì a creare un carretto a tre ruote mosso da una manovella azionata dal guidatore. Di fatto, è il primo veicolo semovente della storia costruito per il trasporto umano, progettato non per fare spettacolo, ma per la sua utilità pratica. Dal punto di vista tecnico, la soluzione del moto rotatorio impresso dalla manovella per trasmettere la forza motrice alle ruote costituiva una soluzione di eccezionale importanza, che ritroveremo nell’Ottocento nei pedali della bicicletta.