Secondo rocchio della Colonna Traiana e tre sezioni sovrapposte della coclide interna
Approfondimento
Costruita dall'architetto Apollodoro di Damasco e inaugurata nel 113 d.C. al centro del cortile tra le due biblioteche del Foro per celebrare le vittorie sui Daci dopo le guerre del 101-106 d.C., la Colonna Traiana costituisce un insuperato esempio di ingegneria. La struttura a elica all'interno è un preciso richiamo alla vite idraulica, secondo la tradizione ideata da Archimede, e alla meccanica alessandrina.
Analogo motivo si trova nel torchio ad albero a vite verticale singola o doppia, un dispositivo meccanico impiegato per la premitura di uve e olive, la cui comparsa è collocata alla metà del I secolo d.C. (Plinio il Vecchio, Storia Naturale, XVII, 74, 317; Erone, Meccanica, III, 19, 20). L'ideazione di questa macchina venne salutata con evidente soddisfazione dagli addetti, che la preferirono ai precedenti torchi proprio per la presenza della vite, capace di esercitare una pressione continua e costante.