Ramo con volatili
Il reperto, che non trova confronti in area vesuviana, è probabilmente parte di un raffinato oggetto di dimensioni maggiori posseduto dal proprietario della ricca dimora. Recentemente è stata avanzata l'ipotesi che il ramo fosse parte di uno di quegli alberi meccanici, funzionanti con acqua e aria, ricordati dalle fonti e di cui abbiamo una precisa descrizione in Erone di Alessandria (Pneumatica, 1, 15; 2, 4.5).