L’immagine del sapiente

La rappresentazione degli uomini di pensiero, filosofi, oratori e scienziati, definita nel corso del III secolo a.C., era basata su alcuni elementi ricorrenti: volto concentrato con sopracciglia contratte, barba folta e capigliatura spesso scompigliata; come unica veste il mantello (himation), indossato su una sola o su entrambe le spalle in modo da lasciare parzialmente scoperto il torace. La posizione è prevalentemente seduta, talvolta chinata in avanti, accompagnata da un gesto o un attributo, come un rotolo (volumen) o il bastone con cui tracciare figure, a richiamare l'esercizio dell'attività intellettuale.

Erma con testa-ritratto di Ermarco

Erma con testa-ritratto di Ermarco

Inizi II secolo d.C.

Ritratto di Crisippo

Ritratto di Crisippo

Metà I secolo d.C.

Erma con testa-ritratto di Antistene

Erma con testa-ritratto di Antistene

Inizi III secolo d.C.

Busto virile, cosiddetto Diogene

Busto virile, cosiddetto Diogene

Inizi II secolo d.C.

Statua ritratto di filosofo

Statua ritratto di filosofo

Prima età antoniniana