La Fisica di Feynman / The Feynman Lectures on Physics

Brillante e polemico, Richard P. Feynman (1918-1988), premio Nobel per la fisica nel 1965, si trovò coinvolto nella pubblica dimostrazione di un motore quasi-perpetuo: energizzato in modo speciale al momento della fabbricazione, era in grado di spingere un’automobile a 80 chilometri orari per almeno sei mesi. La dimostrazione allestita dall’inventore, l’ungherese Joseph Papf o Papp, si tenne a Los Angeles nel 1966 e si concluse con l’esplosione del motore, un morto, un ferito grave e un’accusa di sabotaggio a carico di Feynman, in breve ritirata. Da allora, dell’incredibile motore non si seppe più nulla. Feynman fu sempre critico verso i fenomeni misteriosi, incluse le fonti di energia occulte. Nelle Lectures on Physics (Reading, Mass., 1963), trascrizione rivista dei corsi tenuti al Caltech dal 1961 al 1963, egli stesso presenta un dispositivo etichettabile come “moto perpetuo”: una ruota di bicicletta i cui raggi metallici sono sostituiti da elastici. Due potenti lampade illuminano metà della ruota, che gira molto lentamente. Il moto sorprendente dipende da una particolare proprietà degli elastici, che si contraggono con il calore e rilassano con il freddo. La misteriosa fonte di energia della ruota è perciò costituita dal calore irraggiato dalle lampade. Il dispositivo non ha nulla di trascendente; anzi, poiché la maggior parte del calore va persa, ha un rendimento minimo.