La vita religiosa

La prospettiva 'cosmopolita' di Siracusa tipica dell'età di Ierone si riflette anche nell'immaginario religioso contemporaneo. Ai culti tradizionali che dominano la vita religiosa della città (Zeus Olimpio, Artemide, Demetra, Athena, Dioniso) cominciano ad affiancarsi culti di origine egizia e orientale in genere, che preludono a una concezione più intimistica e individuale del rapporto con la divinità. Ne sono testimonianza le numerose statuette fittili, le decorazioni di coppe e le raffigurazioni monetali che rimandano a Iside e Serapide, a Cibele, la Gran Madre, divinità di origine frigia, e ad Attis, cui sono associati spesso i riti di propiziazione della fecondità della terra. La religiosità quotidiana permea, con una ritualità varia e articolata, la vita della città; lo attestano i numerosi pinakes votivi sulle pareti rocciose del Temenite, i piccoli sacrifici (thysiai) nei pressi del grande altare della Neapolis, così come i rinvenimenti di statuette di carattere cultuale all'interno dei contesti abitativi.

Pinax

Pinax

III secolo a.C.

Bassorilievo

Bassorilievo

III secolo a.C.

Testa femminile

Testa femminile

Età ieroniana

Statuetta di Attis

Statuetta di Attis

Età ellenistica

Testina di Iside

Testina di Iside

Età ellenistica

Tavoletta

Tavoletta

Età ellenistica

Rilievo

Rilievo

III secolo a.C.

Coppa

Coppa

III secolo a.C.

Coppa

Coppa

III secolo a.C.