Queste sono le cose che in questa ultima navigazione ho riputate degne da sapere. Né senza cagione ho chiamato quest'opera Giornata terza, percioché prima io avea composti due altri libri di questa navigazione, la quale di commandamento del Re di Castiglia feci verso ponente, e in quei assegnatamente scrissi di molte cose non indegne da sapere, e spezialmente di quelle che s'appartengono alla gloria del nostro Salvatore, il quale con maraviglioso artificio fabricò questa machina del mondo. E invero chi potrebbe giamai secondo i meriti lodare Iddio a sufficienza? Le cui mirabil cose ho raccontate nella predetta opera, raccogliendo brievemente quel che s'appartiene al sito e ornamento del mondo, accioché, quando mi sarà più ozio conceduto, io possa scrivere più diligentemente qualche opera della cosmografia, a fin che la futura età abbia ricordanza anche di me, e da cotal opera più ampiamente impari di giorno in giorno maggiormente onorare Iddio massimo, e finalmente sappia quelle cose delle quali i nostri vecchi e antichi padri non ebbero cognizione alcuna.