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La longitudine e le eclissi lunari
La longitudine e le eclissi lunari

Per dar ragione, sotto brevità, a questo ch'i' dico, e per iscusarmi dal detto de' malivoli, dico averlo conosciuto nelli eclissi e nelle cogniunzione della Luna colli pianeti; e v'ho perduti molti sonni di notte in conformarmi colli detti de' savi che hanno composto gli strumenti e scritto sopra e movimenti e cogniunzione e aspetti e eclissi delli 2 luminari e delle stelle erratiche, come fu el savio Re don Alfonso nelle sue Tavole e Giovanni da Montereggio nel suo Almanache, per el Blanchino, e per l'Almanache de'rrabi Zacuti giudeo, che è perpetuo; e composti in diversi meridiani: e il Re don Alfonso in Toleto, e Giovanni da Montereggi i nel meridiano di Ferrara, e li altri dua a quello di Salamanca. Ed è certo ch'i' mi sono trovato tanto all'occidente, non disabitato ma populatissimo, diferente dal meridiano d'Allexandria 150 gradi, che sono 8 ore dell'ore equinoziale; e se alcuno invidioso o maligno nollo crede, venga a' mme, che con ragione lo dichiarerò, con alturità e con testimoni. E questo vi basti quanto alla longitudine; che, se non fussi che sto molto ocupato, vi manderei le dichiarazione di tutto e di molte cogniunzione ch'i' osservai, ma non voglio entrare in tanta pasta, che questo mi pareva un dubio di literato, ma none nessuno di quegli che m'avete mossi. E basti.

Frammento Ridolfi